I giovani vanno sensibilizzati rispetto al rischio d’epatiti tossiche, indipendenti dal contagio virale, legate alle diverse sostanze stupefacenti chimiche ed all’abuso alcolico con campagne informative che coinvolgano i diversi attori che trovano nel loro cammino: il medico di famiglia, gli insegnati, gli animatori etc.

Gli stili di vita consigliati

Il controllo del peso, l’assoluta astensione da abusi alcolici anche occasionali, il controllo del diabete, l’astensione dall’assunzione di sostanze stupefacenti chimiche e da pratiche a rischio di trasmissione parenterale (uso di siringhe in comune in caso di tossicodipendenza, piercing e tatuaggi con strumenti non sterilizzati, rapporti sessuali a rischio non protetti, utilizzo in comune di taglienti, spazzolini da denti etc. in caso di conviventi portatori cronici di virus epatitici) permettono la prevenzione delle principali forme di virus epatitici.