È il principale tumore maligno del fegato. I fattori implicati nella genesi dell’epatocarcinoma sono essenzialmente quelli che sono in causa nel determinare l’insorgenza di cirrosi e soprattutto i virus epatitici B e C.

In particolare il rischio di sviluppare un epatocarcinoma è maggiore nei pazienti che soffrono di cirrosi da molti anni. Per tale motivo viene consigliato ai pazienti positivi all’epatite B o all’epatite C di controllarsi periodicamente mediante l’esecuzione di esami del sangue, dosaggio dell’alfa 1-feto proteina (AFP) ed ecografie periodiche.
Questi suggerimenti hanno portato alla scoperta di un numero maggiore di tumori di piccole dimensioni, potenzialmente curabili.

Il rischio di ammalarsi di tale tumore è maggiore nei soggetti di sesso maschile e di età intorno ai 60 anni. La terapia dell epatocarcinoma prevede a seconda del quadro clinico la resezione, chemioembolizzazione, associata o no a radiofrequenza, l’acolizzazione etc, ma la migliore terapia sembra essere attualmente il trapianto epatico.